Quando si tratta di tipi di tessuto specifici, la spugna si distingue per le sue qualità morbide, assorbenti e versatili. Questo gruppo di argomenti esplora la spugna e i suoi vari tipi di tessuto, oltre a suggerimenti per la cura del bucato per mantenere i tuoi capi in spugna in ottime condizioni.
L'origine e le caratteristiche della spugna
Il tessuto in spugna, noto anche come spugna o semplicemente spugna, è un tessuto con anelli in grado di assorbire grandi quantità di acqua. È tessuto in cotone o in una miscela di cotone e altre fibre, come poliestere o bambù, per creare una consistenza morbida e assorbente. I passanti nella spugna possono trovarsi su uno o entrambi i lati del tessuto, la variante più comune sono i passanti su un lato e una superficie liscia sull'altro.
Il termine "spugna" deriva dalla parola francese "tirer", che significa tirare, in riferimento agli anelli del tessuto che si creano durante il processo di tessitura. Questi passanti forniscono alla spugna la sua morbidezza caratteristica, un'eccellente assorbenza e una sensazione lussuosa sulla pelle.
Tipi di spugna
La spugna è disponibile in vari tipi, ognuno con le sue caratteristiche e usi unici:
- Standard o French Terry: questo è il tipo più comune di spugna, con anelli su un lato e una superficie liscia sull'altro. Viene spesso utilizzato negli asciugamani, negli accappatoi e nell'abbigliamento casual.
- Spugna in microfibra: questo tipo di spugna è realizzato con fibre sintetiche ultrafini, che forniscono eccezionali proprietà di morbidezza, assorbenza e asciugatura rapida. La spugna in microfibra è comunemente utilizzata negli asciugamani sportivi, nei panni per la pulizia e nelle fasce per capelli.
- Spugna di bambù: la spugna di bambù è apprezzata per le sue proprietà ecologiche e sostenibili. È morbido, ipoallergenico e altamente assorbente, il che lo rende ideale per prodotti per bambini, biancheria da bagno e abbigliamento spa.
- Spugna di cotone biologico: questo tipo di spugna è realizzata in cotone biologico, privo di pesticidi e sostanze chimiche, ed è eccezionalmente morbido e delicato sulla pelle. È ampiamente utilizzato nei prodotti per bambini, nella biancheria da letto e negli articoli per la cura personale.
- Lavaggio in lavatrice: lavare sempre gli indumenti in spugna in lavatrice utilizzando un detersivo delicato. Utilizzare acqua calda per la spugna bianca e acqua fredda per la spugna colorata per evitare che sbiadiscano.
- Ciclo delicato: optare per il ciclo delicato o delicato per evitare di danneggiare gli anelli e le fibre della spugna. Evitare di lavare la spugna con tessuti ruvidi o abrasivi per evitare pelucchi e impigliamenti.
- Evitare gli ammorbidenti: gli ammorbidenti possono ridurre l'assorbenza della spugna, quindi è meglio saltarli quando si lavano capi in spugna. Aggiungi invece una tazza di aceto bianco al ciclo di risciacquo per rimuovere eventuali residui di detersivo e ripristinare la soffice consistenza della spugna.
- Asciugatura in asciugatrice a bassa temperatura: dopo il lavaggio, asciugare gli articoli in spugna a fuoco basso o asciugarli all'aria per preservarne la morbidezza e l'assorbenza. Toglili dall'asciugatrice mentre sono ancora leggermente umidi per ridurre al minimo le pieghe.
- Stiratura e conservazione: se necessario, stirare gli articoli in spugna a temperatura calda per appianare le pieghe, ma evitare l'uso di temperature elevate. Conservare i prodotti in spugna in un'area ben ventilata per evitare muffe e odori di muffa.
Consigli per la cura del bucato in spugna
Una cura e una manutenzione adeguate sono essenziali per prolungare la durata e le prestazioni degli articoli in spugna. Ecco alcuni consigli utili per la cura del bucato:
Comprendendo i diversi tipi di tessuto della spugna e seguendo un'adeguata cura del bucato, potrai goderti la morbidezza, l'assorbenza e la durata dei prodotti in spugna per gli anni a venire.